Appunti di viaggio

/L'arcipelago
Giunsi nell'arcipelago il 3 Maggio a bordo di una
grossa imbarcazione a vela.
Quando posai i piedi sulla sabbia bagnata venni assalito
da un violento mal di testa.
Il malessere mi tormento' fino a che rimasi sull'isola.
Un filare di ciminiere alte piu'di cento metri
cingeva la spiaggia a perdita d'occhio .

/l'oasi
Un deserto freddo dopo un viaggio a cavallo durato
dodici mesi e due aerei privati in pessime condizioni.
Camminai diversi giorni prima di giungere all'oasi,
la sete mi attanagliava la gola nonostante il freddo.
Quando vidi la distesa di verdi licheno non seppi
resistere, mi avventai verso la fontana ghiacciata
e presi a morderla disperatamente nella speranza di
ricavarne un po' di liquido.

/Altoforno
Un inverno in cui fui costretto a lavorare: parlai
con me steso allo specchio nel WC del treno in corsa
verso le 8.30.

/29/9
La macchina rialzata su cuscinetti d'aria viaggiava
veloce sulle strade buie trasformate in canali pieni d'acqua.
A volte udivo un colpo sulla carrozzeria: "qualche
essere sconosciuto che nuotava in quell'acqua immonda,
pensavo"
Alzo' a tutto volume lo stereo che diffuse musiche
ad alto stimolo psico fisico adatto alla guida notturna.
Da quando conversavo con le bottigliette di cocacola
avevo preso l'abitudine di trascorrere le notti di
tornado al largo delle autostrade invase d'acqua schiumosa.

/LUNGO IL MOLO 28/5
Stavo masticando un cewingum, aveva il gusto di un
pesce di palude, internamente provo' ribrezzo.

/UN INCONTRO
Avevo persino dimenticato che giorno e che mese era
tanto era stato lungo e complicato quel viaggio, stavo
dubitando di trovarmi sulla terra quando mi trovai
di fronte il mio vicino di casa.

/Paese velenoso
il marzo fu un disastro in quel paese tutto cio' che volava
era velenoso, api,mosche, libellule.... stavo tutto il
tempo sdraiato in camera sotto una zanzariera.
Alloggiavo in un albergo che aveva ampie camere da letto
arredate in stile liberty e anche la polvere dappertutto
sembrava originale.

/VAGGIO inatteso
Non avevo alcuna voglia di partire quando mi trovai sulla
costa durante un tornado, le onde mi travolsero portandomi
al largo qui una petroliera mi raccolse dieci secondi
prima che stessi affogando, cosi' fui costretto a navigare
per tre mesi fino a che giunse in porto.

NADALINI ALESSANDRO 89
SASSO MARCONI